DOMANDE FREQUENTI SUI METALDETECTORS

• E’ obbligatorio installare un rilevatore di particelle metalliche nella catena di produzione alimentare?
  
• Quali sono le procedure di controllo generalmente adottate?
  
• Vengono rilevati esclusivamente materiali ferrosi?
  
• Le frequenze usate dai Metal detectors sono dannose per l’uomo?
  
• In quali produzioni trova applicazione il Metal Detector industriale?
  
• Quali sono i fattori che influenzano la sensibilità operativa del Metalim e dei metal detectors in genere?
  
• Una volta evidenziata la presenza indesiderata di parti metalliche e’ possibile effettuare lo scarto del solo prodotto inquinato?
  
• Le regolazioni e la messa a punto del sistema da chi vengono effettuate?
  

E’ obbligatorio installare un rilevatore di particelle metalliche nella catena di produzione alimentare?

Il continuo contatto dei prodotti con attrezzature metalliche è la maggior causa di inquinamento degli alimenti.
In Italia è in vigore il Decreto Legge n. 155 del 26/05/1997 che impone il controllo delle fasi critiche del processo produttivo nel rispetto delle direttive HACCP.
L'inosservanza di tali norme, può comportare notevoli sanzioni pecuniarie. Inoltre occorre tenere presente che molte catene della grande distribuzione organizzata (G.D.O.) richiedono e richiederanno ai loro fornitori solo prodotti sottoposti ai più rigidi controlli.


L'utilizzo di metal detectors sulle linee di produzione protegge sia il consumatore finale che gli stessi impianti produttivi evitando gravi danni, nonche eventuali problemi di natura legale e di immagine.

Quali sono le procedure di controllo generalmente adottate?

Tutte le maggiori catene di distribuzione, sia italiane che estere, richiedono alle aziende un controllo costante dell'efficienza e dell'efficacia dei metaldetectors.

A tale scopo viene richiesto di verificare periodicamente, tramite i campioni di collaudo, la capacità di rivelazione del metaldetector. Il controllo viene generalmente effettuato all'inizio del ciclo di produzione dal personale di linea, che riporta l'esito della prova.


Un'ulteriore livello di sicurezza si può ottenere facendo un doppio controllo, ad inizio ed a fine ciclo, e tenendo da parte il prodotto passato in quel ciclo. Se il controllo finale non dovesse avere esito positivo, l'intera produzione andrebbe ricontrollata una volta ripristinata la funzionalità della macchina.

Vengono rilevati esclusivamente materiali ferrosi?

No! Tutti i materiali di tipo metallico, quindi anche materiali come acciai, rame o alluminio, sono rilevabili dai metal detectors.

Gli acciai inossidabili, dei qual i piu usati sono il tipo 304 e 316, non sono sensibili alla magnetizzazione e hanno scarsa conducibilità elettrica, quindi la rilevazione diventa piu difficile.
Per ovviare a questo problema Metalim funziona a frequenza molto elevate, e di conseguenza e' in grado di rilevare metalli ferrosi e non ferrosi

Le frequenze usate dai Metal detectors sono dannose per l’uomo?

Il campo generato dai Metal Detector, per intensità, frequenza e schermatura, non crea pericoli per l'uomo.
Tutti i metaldetectors Coel sono certificati ai sensi della direttiva 89/336/CEE e successiva modifica con la direttiva 92/31/CEE del consiglio del 28 aprile 1992, ed in particolare sono realizzati in conformità alle norme ETS 300683 - RES 9.

In quali produzioni trova applicazione il Metal Detector per l’industria alimentare?

Metalim trova la sua applicazione in tutti i settori dell'industria alimentare: caseario, conserviera, lavorazione carni e salumi, pastifici, oleifici, riserie, gelati, surgelati, dolciario, zuccherifici, spezie, frutta e verdura, lieviti, catering, ecc.

Quali sono i fattori che influenzano la sensibilità operativa del Metalim e dei metal detectors in genere?

• Dimensioni del tunnel di passaggio:
  Un varco più grande è meno sensibile di uno più piccolo.
• Posizione del contaminante nel varco di passaggio:
  Al centro la sensibilità è minore. Tutte le nostre dichiarazioni si riferiscono alla capacità di rilevazione a centro varco.
• Tipo di prodotto:
  Prodotti particolarmente caldi, umidi o grandi generano un disturbo maggiore.
• Condizioni ambientali:
  Vibrazioni, masse metalliche nelle vicinanze, installazioni precarie sono fattori che possono causare falsi allarmi.
  Le nostre installazioni vengono fatte secondo precisi accorgimenti per minimizzare i disturbi.
• Velocita di passaggio del prodotto:
  La velocità di lavoro ottimale va dai 10 ai 60 mt/min, anche se è possibile uscire da questi limiti in particolari casi.

Alcuni prodotti, quali la carne appena macellata, il formaggio, il pane appena sfornato, conserve, ecc., possono influenzare i metal detectors. E' necessario pertanto tarare le macchine sui valori ottimali per le singole fasi di lavorazione di ogni prodotto.

Una volta evidenziata la presenza indesiderata di parti metalliche e’ possibile effettuare lo scarto solo del prodotto inquinato?

Metalim può comandare elettrovalvole deviatrici o espulsori per lo scarto meccanico. Può essere anche collegato ad avvisatori ottici ed acustici ed a sistemi di pesatura.

Metalim è praticamente esente da falsi allarmi anche se è dotato di alta sensibilita e forte potere discriminante. Sulla tubazione viene generalmente installata una elettrovalvola pneumatica con pistone deviatore che provvede alla deviazione automatica del prodotto inquinato.

Le regolazioni e la messa a punto del sistema da chi vengono effettuate?

COEL segue i clienti nel'installazione e nell'uso dei metaldetector.

E' importante stabilire sul rilevatore le migliori sensibilità ottenibili per ogni prodotto in base alla dimensione, al tipo e all'imballo. Programmazione che va svolta in collaborazione fra costruttore e utilizzatore durante la regolazione definitiva del sistema. Si devono inoltre effettuare test frequenti di rilevazione degli inquinanti metallici utilizzando campioni di prova contenenti contaminanti metallici ferrosi e non ferrosi per controllare I'eventuale scostamento degli standard definiti.